La differenza sostanziale è nella progettazione e nell’esecuzione. La progettazione è molto più accurata e verifica con appositi programmi che l’abitazione abbia un giusto equilibrio energetico e di confort abitativo. L’esecuzione è, assieme alla progettazione, la fase più importante, infatti, senza buone maestranze preparate non si ottiene nulla, anzi si rischia di peggiorare eventuali situazioni a rischio di una non accurata progettazione. Assenza di ponti termici, di muffa e umidità, ottimizzazione dei consumi e di immissione di CO² massimo confort abitativo.

Il progetto dettagliato, assieme ad un calcolo accurato, vengono vagliati dall’ufficio tecnico dell’Agenzia CasaClima di Bolzano, e se tutto è corretto, allora si può procedere con l’esecuzione dell’opera, ricevendo il nulla osta e il cartello da applicare all’esterno del cantiere con la dicitura “in fase di certificazione”. Nel corso dell’intervento, vengono eseguite due visite da un auditore nominato dall’Agenzia che procederà alla verifica in cantiere di quanto presentato e se tutto è conforme, rilascia il suo benestare. Al termine dell’opera si esegue la prova di tenuta all’aria – blower door test-  per collaudare l’intero edificio e se anche questa prova risulta idonea, l’Agenzia CasaClima rilascia il certificato energetico associato alla targa in metallo.

Certo, è una delle soluzioni che si predilige, in questo modo si, mantiene il nostro patrimonio edilizio, in special modo nei centri storici, in zone vincolate, su fabbricati con caratteristiche tipologiche difficilmente riproducibili.

La riqualificazione energetica può portare, un fabbricato classificato in classe “G” alla classe “A” o persino Gold/Passivhaus, questo dipende dalla progettazione e dall’esecuzione materiale.

Dipende dal fabbricato che analizziamo, in linea di massima conviene sempre, solo in alcuni rari casi conviene la demolizione. La ristrutturazione/riqualificazione di un edificio, è una delle materie più affascinanti, e più stimolanti, sia in fase di progettazione, sia in fase di esecuzione, riuscendo ad ottenere risultati difficilmente ottenibili con una nuova costruzione.

E’ il test per capire se l’involucro è stato eseguito correttamente e se ha bisogno di eventuali aggiustamenti o modifiche. La prova finale, invece, con metodo A o 1, serve per avere il collaudo dell’intero edificio e mi dirà quanta aria disperderà e a che “foro” corrisponde.